MOIGE, Sport e Salute, Dipartimento per lo sport, e Istituto per il credito sportivo insieme contro bullismo e cyberbullismo

Il 9 e 10 marzo a Didacta intervento del MOIGE presso lo stand di Sport e Salute. Presenti anche due dei Giovani Ambasciatori dell’Associazione, per parlare ai bambini di inclusione, tolleranza e cyber risk

Didacta, la più grande fiera dedicata alla scuola che si tiene a Firenze, MOIGE, Sport e Salute, Dipartimento per lo sport, Istituto per il credito sportivo si uniscono contro bullismo e cyberbullismo.

Due giorni, giovedì 9 e venerdì 10 marzo, di incontri organizzati presso lo stand di Sport e Salute, per informare e sensibilizzare su questo fenomeno sempre più diffuso. Secondo lo studio condotto dall’Associazione Moige in collaborazione con l’Istituto Piepoli, il 54% dei minori è stato vittima di bullismo (+10% in due anni) e il 31% ha subito episodi di cyberbullismo (+8%). Imparare a riconoscere i campanelli di allarme e sapere come intervenire è indispensabile per fermare questa escalation.

Il primo appuntamento è stato questa mattina, giovedì 9 alle 10:30, e, al fianco degli esperti del MOIGE, sono intervenuti anche due Giovani Ambasciatori dell’Istituto Agnoletti di Campo Bisenzio (FI), scelti nell’ambito del progetto per un uso del web sicuro tra i minori. Un modo per parlare ai bambini della scuola primaria di questo tema delicato in modo semplice, come un consiglio che arriva da un fratello maggiore. Si prosegue nel pomeriggio, alle 15:20, con l’incontro dedicato ai docenti tenuto dallo psicologo Marco Conciatori. Formando adeguatamente gli insegnanti è possibile riuscire a individuare situazioni di rischio, fermando il bullo in tempo e offrendo un aiuto adeguato alle vittime.

Venerdì 10, invece, alle ore 11 si parlerà di progettazione dell’inclusività tra i giovani con Antonio Affinita, Direttore Generale del MOIGE, e Vito Cozzoli, Presidente di Sport e Salute. Accogliere e rispettare l’altro, è questo il grande insegnamento che dovremmo dare ai minori. Un messaggio potente, che può essere trasmesso attraverso il gioco e lo sport. Per questo il MOIGE promuove le discipline sportive tra i minori, con particolare riguardo a quelle di squadra. Promuovere lo sport per aumentare la salute ed il benessere fisico e mentale, questo l’obiettivo di Sport e Salute, che sin dalla sua istituzione ha avviato progetti ed iniziative con una diffusione capillare su tutto il territorio nazionale.

Per l’intera durata di Didacta, il MOIGE sarà presente in Fiera con il suo centro mobile a disposizione di chiunque volesse avere informazioni o risposte sul contrasto alla diffusione di bullismo e cyberbullismo.


Per noi essere presente a questa manifestazione è di primaria importanza, perché è proprio a scuola che si verificano molti degli episodi di bullismo, ma anche di cyberbullismo. – Commenta Antonio Affinita, Direttore Generale del MOIGE – Famiglia, scuola e sport dovrebbero essere i tre veri pilastri dell’educazione dei minori. Questi tre elementi dovrebbero lavorare in sinergia per proteggere i nostri ragazzi, e per trasmettere loro i valori importanti, aiutandoli a crescere in modo sano e sereno. Non possiamo lasciare che questo compito venga svolto dai social, dalle serie TV di tendenza o dai trapper più in voga”. 

“Il nostro sforzo degli ultimi due anni per la diffusione della pratica sportiva nella scuola primaria – Dice il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli – è volto anche al radicamento dei valori di rispetto, socialità, inclusione, integrazione che lo sport porta naturalmente con sé. Fin dall’inizio il nostro impegno è stato offrire alle famiglie, e ai genitori in particolare, dei 2 milioni di bambini coinvolti in Scuola Attiva uno strumento in più per il benessere dei bambini e le relazioni tra di loro”. 

Foto credit: Facebook MOIGE

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