Semrush ha analizzato le ricerche online con finalità di consumo fatte dagli utenti in Italia a ridosso del giorno degli innamorati. Meno regali (-1,4%), ad eccezione di gioielli e lingerie, più cene e vacanze.
Si avvicina San Valentino, e in questi giorni migliaia di innamorati sono alle prese con la ricerca del regalo perfetto o del modo giusto per festeggiare questo giorno speciale.
Ma per che cosa spendono di più gli utenti in Italia? Se lo è chiesto Semrush, piattaforma leader nella gestione della visibilità sul web, che ha analizzato le ricerche online con finalità di acquisto fatte nel nostro Paese nelle settimane che precedono la settimana degli innamorati, confrontandole con quelle dello stesso periodo dell’anno precedente.
Quest’anno, complessivamente, i regali di San Valentino diminuiscono dell’1,4% rispetto al 2021, così come i dolci a tema, che crollano del 45%, mentre rimangono stabili i cioccolatini e i fiori.
A registrate il calo maggiore, di ben il 45%, sono le piante da appartamento, che, invece, nel 2020 avevano avuto una crescita del 173%. Diminuiscono del 18% anche i profumi. In controtendenza, invece, i gioielli, che crescono dell’83%, e la lingerie, a +50%.
Se gli utenti cercano meno regali materiali, aumentano, al contrario, le esperienze. Crescono del 124% le ricerche relative a “cena San Valentino”, così come quelle per gli hotel in qualche città italiana, per ritagliarsi qualche romantico momento di coppia. La meta più gettonata è Ischia, in crescita del 515%, seguita da Roma, con un incremento del 164%.
Crescono anche le ricerche per frasi di San Valentino da scrivere sul biglietto, sia per lui (82%), sia per lei (83%).
“Analizzare le ricerche con finalità di acquisto per San Valentino è sempre molto interessante, perché è un po’ lo specchio di come cambia la società. – Commenta Fernando Angulo, Senior Market Research Manager di Semrush – Quest’anno vediamo che le coppie di innamorati preferiscono investire i propri soldi per fare esperienze insieme, magari una cena romantica o una fuga a due, dopo anni in cui questo giorno è stato celebrato con limitazioni e un po’ sottotono. Notiamo anche l’effetto della crisi economica e del rincaro dei prezzi, che porta ad una contrazione del volume di ricerche per i regali. Crescono solo quelli di gioielleria, cioè, presumibilmente, le ricerche di consumatori di fascia di reddito medio alta”.
