Le defaillance non devono più essere un tabù. Tavera (GR Farma): “In assenza di patologie, a volte bastano aminoacidi e vitamine per ritrovare energia e serenità nella vita sessuale e di coppia”
Ritmi sempre più frenetici, impegni che si moltiplicano e un costante senso di pressione. Lo stress da rientro al lavoro è qualcosa di tristemente ben noto a moltissimi lavoratori. Non è un caso che il termine “burnout” sia ormai entrato nel linguaggio comune. I dati di Unobravo Data Lab parlano di un aumento del 109,7% delle persone che manifestano disagio sul fronte lavorativo (dati I trimestre 2024 su I trimestre 2023). Spesso, però, si sottovaluta come lo stress cronico influisca non solo sul benessere mentale, ma anche sulla sfera sessuale, con conseguenze che raramente vengono affrontate apertamente.
Le difficoltà sessuali maschili rappresentano un tema delicato, spesso avvolto dal silenzio e imbarazzo. L’uomo tende a vivere il problema come un fallimento personale, con vergogna e paura del giudizio. Ma il prezzo di questo silenzio lo paga anche la partner, con la quale raramente avviene un confronto aperto.

Le defaillance tra le lenzuola possono generare nell’uomo ansia, calo dell’autostima e insoddisfazione nella vita di coppia. Questo porta ad evitare l’intimità, magari senza fornire spiegazioni, e la donna si ritrova a interrogarsi sulle ragioni, temendo di non essere più desiderata o che possa esserci un tradimento alla base, con un impatto psicologico significativo.
Lo stress quotidiano, le preoccupazioni lavorative e familiari e il sovraccarico mentale contribuiscono ad alimentare questo circolo vizioso. L’uomo rinuncia all’intimità per paura di fallire, la donna percepisce distanza e rifiuto, e la coppia si allontana emotivamente. Tutto questo, nella maggior parte dei casi, potrebbe essere affrontato con maggiore semplicità se ci fosse più comunicazione e meno paura di condividere le difficoltà.
Un approccio empatico e privo di colpevolizzazioni può essere il primo passo per ritrovare la complicità. Parlare apertamente di una situazione che riguarda entrambi, e non solo chi lo manifesta, significa riconoscere che la vita sessuale è parte integrante del benessere di coppia. In assenza di patologie, inoltre, un supporto nutraceutico può contribuire a ristabilire equilibrio ed energia.
È in questa direzione che si inserisce Torello, integratore di GR Farma a base di L-Arginina, L-Citrullina, Acido Aspartico, Vitamina D3 e Acido Folico, pensato per sostenere la vitalità e la fisiologica produzione di testosterone. “Oggi viviamo in un contesto che mette sotto pressione corpo e mente. Eppure, soprattutto gli uomini, faticano ad ammettere che possa esserci un problema e a chiedere aiuto. In assenza di patologie, a volte bastano aminoacidi e vitamine per ritrovare energia e serenità nella vita sessuale e di coppia” afferma Andrea Ravera, CEO di GR Farma.
Sempre secondo i dati di Unobravo Data Lab, a chiedere aiuto per il proprio benessere mentale sono principalmente le donne (66,3%, contro il 33,7% delle richieste pervenute da uomini).
Le difficoltà sessuali maschili non devono essere un tabù né un ostacolo insormontabile. Parlare, affrontare insieme il problema e, se necessario, ricorrere a un piccolo aiuto esterno, sono strumenti concreti per riscoprire il valore della complicità e dell’intimità. Perché in un mondo sempre più veloce e stressante, prendersi cura della vita di coppia è il modo migliore per preservare equilibrio e benessere.