Zoomarine ringrazia i veri eroi di questa battaglia e li invita come ospiti del parco
Con un video su Facebook, diventato subito virale, Amato invita a nome di Zoomarine medici, infermieri e personale sanitario ad andare a visitare gratuitamente il parco, ogni volta che vorranno durante la stagione 2020. Un piccolo gesto in cambio del loro grande lavoro
Medici, infermieri e tutto il personale sanitario. Sono certamente loro gli eroi di questa guerra che il nostro paese sta combattendo contro il Covid-19. Veri e propri supereroi instancabili, lavorano in prima linea contro il nemico, sopportando doppi turni e stanchezza, dando conforto a tutti coloro che stanno più male. È a loro che va il pensiero di Zoomarine in questi giorni difficili in cui tutta l’Italia è chiusa in casa in quarantena.
Per ringraziare questi eroi dello straordinario lavoro che stanno svolgendo, con un video condiviso su Facebook, e diventato subito virale, Amato, speaker ufficiale del parco, invita ufficialmente tutti i medici, gli infermieri e il personale sanitario ad andare a Zoomarine gratuitamente, ogni volta che vorranno durante questa stagione 2020, quando tutto questo sarà finito. Un piccolo gesto in cambio del loro grande lavoro.
“Questo gesto ci è venuto dal cuore, credo sia il minimo che possiamo fare per ricambiare tutte queste meravigliose persone per ciò che stanno facendo. – Ha dichiarato Renato Lenzi, Amministratore Delegato di Zoomarine – Queste settimane sono state molto difficili per tutti, e le prossime non saranno da meno. Ma, con il contributo di tutti, e soprattutto grazie a questi eroi, possiamo venirne fuori. E allora torneremo ad abbracciarci, a fare festa, e ritroveremo quell’allegria e quella spensieratezza che oggi sembrano un ricordo così lontano. Quando avremo la certezza che non sussiste più alcun pericolo per la salute della collettività, riapriremo i cancelli del nostro parco, e festeggeremo tutti insieme. Mi auguro che medici, infermieri e personale sanitario vogliano accettare il nostro invito, per noi sarebbe un onore”.