In tempi di Pandemia, le aziende a conduzione familiare sono le più performanti. Il caso di SharkNet
Da Monterotondo a 45 paesi nel mondo, l’azienda produttrice della zanzariera plissettata resiste alla crisi e cresce del 3,5%, puntando ad incrementare l’espansione nei mercati esteri nel 2021
In epoca di Pandemia e crisi economica, le imprese a conduzione familiare, che in Italia rappresentano oltre la metà del totale, sembrano essere le più performanti e quelle che meglio riusciranno a superare il momento. A confermarlo anche il rapporto “Credit Suisse Family 1000: Post the Pandemic”, stando al quale le aziende familiari continuano a sovraperformare in tutte le regioni e i settori rispetto alle altre, manifestando una maggior capacità di adattamento al cambiamento.
Tra quelle che nel corso di questo difficile 2020 si sono distinte per i buoni risultati, figura sicuramente SharkNet, fondata nel 1979 da Sergio Marcantoni, nota per aver inventato la zanzariera plissettata super resistente, oggi esportata in 45 paesi in tutto il mondo.
L’azienda, con sede centrale a Monterotondo, in provincia di Roma, non solo è riuscita a resistere al crollo economico portato dal covid19, ma è riuscita a rialzarsi, rimodulare la propria strategia di business e chiudere l’anno con un fatturato superiore ai 9 milioni di euro, il 3,5% in più rispetto al 2019, e un incremento del 27% delle vendite estere.
“In Italia sono moltissime le aziende nate come attività familiare, poi alcune di queste sono cresciute diventando dei colossi, come Barilla o Giovanni Rana, mentre altre continuano a mantenere dimensioni ridotte, con appena qualche decina si dipendenti totali, molti dei quali legati da vincoli di parentela. – Commenta Sergio Marcantoni – L’importante, però, è tenere sempre presente le reali capacità di ogni persona coinvolta e, non meno importante, chiedere ad ogni membro della famiglia che si coinvolge se sia davvero un suo desiderio entrare a far parte dell’azienda. Questi sono i presupposti per poter essere un’azienda che prospera e una famiglia serena. A questo punto, avremo un ambiente di lavoro ottimale, in cui tutti, parenti e non, si sentono una parte fondamentale del tutto, saranno più incentivati a dare il massimo e, in caso di errore, ci si comporterà come una famiglia, cioè ci si aiuta a vicenda e si cercherà di trovarvi il lato positivo. Del resto, la nostra fortuna nasce proprio da uno sbaglio”.
Per anni l’azienda aveva cercato di realizzare la rete ideale, resistente all’acqua e facile da pulire. Poi un giorno, casualmente, un collaboratore che stava svolgendo delle operazioni di pulizia ha utilizzato un prodotto sbagliato per la manutenzione della macchina per plissettare la rete e ciò che ne uscì fuori è quella zanzariera che oggi è famosa in tutto il mondo, che ogni anno fa registrare centinaia di migliaia di nuovi clienti e che lo scorso anno, nonostante le difficoltà di tutti, ha venduto il 9,7% in più rispetto all’anno precedente.
“Non dobbiamo temere i cambiamenti, ma imparare a cavalcarli cercando di individuare le opportunità che portano, e questo vale anche in caso sbagliamo qualcosa. Questo esame di autocritica è forse più facile per le aziende a conduzione familiare, dove le idee di tutti vengono ascoltate e, al tempo stesso, possono essere messe in discussione. Questo porta a guardare le cose da più punti di vista, si ha una visione completa e, pertanto, migliore. – Prosegue Marcantoni – Ora guardiamo al futuro con fiducia, e per il 2021 ci aspettiamo grandi cose. Intanto, puntiamo a consolidare la nostra presenza sul mercato estero, raggiungendo il 25% dell’incidenza del fatturato grazie al nostro nuovo assetto commerciale, alle azioni di marketing che stiamo intraprendendo e alla ricerca di qualità dei nostri prodotti: infatti siamo l’unica azienda nel settore zanzariere a poter vantare il certificato ufficiale di prodotto 100% Made In Italy. A fine 2020 sono entrate a far parte della nostra squadra 2 ragazze che padroneggiano diverse lingue straniere che ci stanno aiutando molto per quanto riguarda l’estero, altre 2 risorse nella produzione visto l’incremento del fatturato e ci aspettiamo buoni risultati anche dalle opportunità offerte dall’ecobonus”.